Sarà un caso se stamattina sul mio computer, dopo qualche minuto di inattività, è apparsa la foto del Polo Sud con un gruppo di Pinguini in frac?
Le temperature di questi giorni hanno animato anche il My Computer...
Prendo spunto da questo aneddoto per raccontarvi la storia di Limpo il pinguino senza frac.
“Il pinguino senza frac”
liberamente ispirata all’omonimo racconto per ragazzi scritto da Silvio D’Arzo,
nell’adattamento teatrale e regia di Letizia Quintavalla,
con Salvatore Arena, Beatrice Baruffini e Agnese Scotti.
Lo spettacolo racconta l’avventura di un piccolo pinguino, di un cucciolo in un caparbio percorso di conoscenza fatto di esperienza e di coraggio. E’ la favola di Limpo un povero pinguino nato senza frac che, deciso ad acquistarne uno, si avventura tra i ghiacci, superando burrasche, incontrando foche, un grande orso, trichechi, gabbiani, renne e uomini. Dopo tante esperienze e con tante domande in testa ancora senza risposta, Limpo torna a casa da Mamma e Babbo pinguino per scoprire, con grande sorpresa, di possedere finalmente un bellissimo frac.
Ambientato nelle gelide e rarefatte atmosfere polari, lo spettacolo si avvale delle immagini di Abel Herrero, artista cubano che, per questa messinscena, ha creato appositamente scenografie che si susseguono scandendo il ritmo del racconto.
liberamente ispirata all’omonimo racconto per ragazzi scritto da Silvio D’Arzo,
nell’adattamento teatrale e regia di Letizia Quintavalla,
con Salvatore Arena, Beatrice Baruffini e Agnese Scotti.
Lo spettacolo racconta l’avventura di un piccolo pinguino, di un cucciolo in un caparbio percorso di conoscenza fatto di esperienza e di coraggio. E’ la favola di Limpo un povero pinguino nato senza frac che, deciso ad acquistarne uno, si avventura tra i ghiacci, superando burrasche, incontrando foche, un grande orso, trichechi, gabbiani, renne e uomini. Dopo tante esperienze e con tante domande in testa ancora senza risposta, Limpo torna a casa da Mamma e Babbo pinguino per scoprire, con grande sorpresa, di possedere finalmente un bellissimo frac.
Ambientato nelle gelide e rarefatte atmosfere polari, lo spettacolo si avvale delle immagini di Abel Herrero, artista cubano che, per questa messinscena, ha creato appositamente scenografie che si susseguono scandendo il ritmo del racconto.
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